Concerto di Natale
- Titolo:
- Concerto di Natale
- Quando:
- Mar, 23. Dicembre 2014, 18:00 h
- Dove:
- Chiesa dell'Angelo Custode - Roma
- Categoria:
- Orchestra con coro
- Visitato:
- 1201
- Creato da:
- Super User
Descrizione
Con la partecipazione del Coro Nomentum diretto dal Maestro R. Murra
Programma
- J. Pachelbel: Canone in Re
- Tributo a W. A. Mozart
- E. Morricone: Gabriel’s Oboe
- J. S. Bach: Aria sulla quarta corda
- J. Brahms: Danza ungherese n. 5
- K. Jenkins: Adiemus
- W. A. Mozart: Ave Verum Corpus
- J. S. Bach: Jesus bleibet meine Freude BWV 147
- Tradizionale: Deck the halls
- I. Berlin: White Christmas
Ingresso Libero
Sede
- Location:
- Chiesa dell'Angelo Custode
- Via:
- Piazza Poli
- CAP:
- 00187
- Citta`:
- Roma
- Nazione:
-
Descrizione
Chiesa dell'Angelo Custode
Nel piccolo slargo che si apre su via del Tritone, piazza Poli, si può ammirare l’oratorio del Ss. Sacramento comunemente conosciuto come oratorio dell'Angelo Custode. Si tratta di una piccola chiesa, alle spalle della famosa chiesa di S. Maria in Via, ad unica navata riedificata nel 1727 sulla chiesa cinquecentesca dell’Angelo Custode voluta per la Confraternita del Santissimo Sacramento. Alla fine del Seicento la chiesa venne ristrutturata da Carlo Rainaldi seguendo le sue inclinazioni barocce, come nelle più famose chiese di Santa Maria in Campitelli e nella facciata di Sant'Andrea della Valle. Nel Settecento l'edificio fu completamente ridisegnato da Domenico Gregorini, altro architetto italiano che legata il suo nome al rinnovamento della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme. Della facciata di Rainaldi resta l’impianto movimentato su due ordini e le forme concave e convesse delle superfici. In basso l’attenzione è attirata dal portale sormontato da due teste di angioletti alati attorniati da semicolonne con capitelli ionici che sorreggono il timpano. Sono le statue della Fede e della Speranza ad invitarci ad entrare, mentre il grande finestrone centrale illumina tutta la navata interna dove si possono ammirare opere dei pittori Luigi Martinori, ma soprattutto un dipinto della Sacra Famiglia di Francesco Trevisani. Attualmente all’interno della chiesa si può ammirare una fotografia antica a dimensione naturali della Sacra Sindone. La fotografia custodita per anni in San Giovanni in Laterano risale all’ostensione del 1931 in occasione delle nozze del principe Umberto II di Savoia.
La chiesa, attualmente gestita da don Mario Pieracci, è l'unica a Roma a tenere sempre le porte aperte, anche di notte, offrendo cibo e ricovero a quanti ne abbiano bisogno.